Visite&Visioni.
Sette lunedì a Castel Sant’Angelo
tra museo e teatro
Progetto di educazione alla visione per le giovani generazioni e la scuola
La Didattica della visione tra Museo e Teatro
Il progetto intende proporre alle scuole dell’infanzia e primarie di Roma un percorso di educazione alla visione che da un lato valorizzi il patrimonio storico, artistico e culturale del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo e dall’altro promuova l’educazione al teatro tra le giovani generazioni, attivando delle aperture speciali dedicate al progetto nei lunedì di chiusura al pubblico.
Sette occasioni per due classi ogni volta di abitare con un tempo lungo, di curiosità, conoscenza e convivialità, gli spazi del Museo di Castel Sant’Angelo, assistere a uno spettacolo teatrale e mettere in correlazione le due esperienze, la visita e la visione, all’interno di un modulo didattico costruito intorno, e sviluppato a partire da esperienze estetiche articolate.
Il progetto struttura, infatti, una correlazione organica tra l’esperienza della visita al bene culturale e la visione contestuale di spettacoli teatrali destinati alle giovani generazioni; le visite e le visioni coesistono, così, e dialogano all’interno del percorso di ricerca che Casa dello Spettatore continua a sperimentare e a declinare rispetto al più ampio e complesso tema dell’educazione al vedere.
La scelta del lunedì consente alle classi di vivere la visita in maniera esclusiva – fatto di per sé straordinario e fattore di amplificazione emotiva e cognitiva dell’esperienza – e consente il miglior svolgimento delle attività didattiche direttamente negli ambienti del museo.
Destinatari
- I moduli didattici sono destinati alle scuole dell’infanzia e primarie di Roma.
- Al personale del museo e agli insegnanti saranno dedicati momenti seminariali in apertura e chiusura di progetto, per presentare e declinare motivazioni, finalità e contenuti del progetto rispetto al loro lavoro quotidiano come occasione di confronto aperto e di ricerca condivisa in un’ottica di aggiornamento e formazione.
- Al pubblico delle famiglie delle bambine e dei bambini coinvolti, sarà destinata una giornata in cui verrà allestita una proiezione / mostra di racconto del progetto.
Moduli didattici
Il modulo formativo prevede tre momenti:
- un incontro in classe preliminare alla visita
- il lunedì a Castel Sant’Angelo tra visita e visione
- un incontro in classe di rielaborazione dell’esperienza
Ogni attività prevede la progettazione e la realizzazione di materiali didattici appositamente predisposti per armonizzare il percorso formativo stimolando in modo strutturato ipotesi, attese e rielaborazione dell’esperienza.
Gli incontri in classe – prima
Per ogni modulo, un mediatore di Casa dello Spettatore condurrà un incontro in classe preliminare all’esperienza con il supporto di materiali didattici appositamente pensati per favorire il processo evolutivo dei destinatari, selezionando ogni volta alcuni degli stimoli offerti allo sguardo dalla stratificazione storica, dall’articolazione architettonica e dalla varietà del patrimonio architettonico, artistico e culturale del Museo di Castel Sant’Angelo.
Tali elementi verranno organizzati in un percorso che consentirà ai bambini di essere protagonisti consapevoli della progressione a livello conoscitivo ed educativo agita all’interno del gruppo.
Il tragitto che dalla scuola porterà a Castel Sant’Angelo sarà anch’esso valorizzato e visualizzato tramite la LIM su una mappa come azione di cittadinanza attiva attraverso la collocazione del proprio quartiere sulla pianta della città, la scoperta della toponomastica principale e degli elementi storico-artistici che si incontreranno durante il percorso.
I lunedì a Castel Sant’Angelo
Il viaggio d’andata: un pullman verrà messo a disposizione delle due classi e dei mediatori di Casa dello Spettatore per rendere anche il viaggio verso il Museo di Castel Sant’Angelo occasione di conoscenza, in continuità con l’introduzione svolta durante l’incontro in classe.
La visita: proseguendo la riflessione avviata in classe i due mediatori di Casa dello Spettatore accompagneranno le classi in un percorso di visita durante il quale verranno incontrati e quindi ritrovati gli elementi e gli spunti presentati in classe. Il percorso prevede un tempo lungo di osservazione dei singoli elementi e per attivare uno vedere meditato e propedeutico alla realizzazione della cartolina.
La pausa: si prevede l’organizzazione autonoma da parte delle classi di un pranzo al sacco per la giornata.
Prima dello spettacolo e visione: i mediatori do Casa dello Spettatore dedicheranno un tempo alla preparazione della visione a partire da alcuni elementi di contenuto e di linguaggio dello spettacolo a cui si sta per assistere.
Gli incontri in classe – dopo
Un secondo incontro in classe strutturerà un confronto tra diversi sguardi e differenti prospettive attivate durante la visita e la visione a partire dalla visione sinottica e dall’analisi delle cartoline realizzate successivamente. La ricostruzione collaborativa dell’esperienza restituirà alle bambine e ai bambini, a livello cognitivo ed emotivo, l’esperienza individuale inserita all’interno di quella collettiva e quindi una riflessione sull’importanza dell’ascolto reciproco per lo sviluppo di un punto di vista personale originale e consapevole armonizzato all’interno della comunità classe.
Gli spettacoli
30 settembre
Fiabe da tavolo
teatrodelleapparizioni/CSS Udine
IL BRUTTO ANATROCCOLO e LA TEIERA di Hans Christian Andersen
[…] Due fiabe raccontate con l’aiuto di oggetti e suoni; e un tavolo che può diventare una casa, un bosco, un lago, una montagna o chissà cosa ancora…
7 ottobre
Papero Alfredo
TGTP Teatro Giovani Teatro Pirata
I burattini non sono mica tutti uguali. Sono proprio come le persone: diversi. Hanno i loro sogni, i loro gusti, i loro desideri; e quando vogliono puntano i piedi, come i bambini (e certi grandi) anche se i piedi loro non li hanno. […]
14 ottobre
Jack e il fagiolo magico
La Luna nel Letto
Ve l’hanno mai detto che dei semplici fagioli possono essere magici? Così magici da farci arrivare in cielo? E ve lo hanno mai detto che tra le nuvole si può trovare di tutto, anche un grande castello, e che nel castello…? Cosa può accadere tra terra e cielo, si potrebbe raccontare per ore! […]
28 ottobre
K(-A-)O / faccine
Fondazione Sipario Toscana – La Città del Teatro
[…] Se in chat usiamo la faccina che ride a crepapelle, noi ridiamo con lei? E se usiamo quella che versa lacrime? Noi che faccia facciamo per davvero? […]
11 novembre
LàQua
Koreja
LàQua è un piccolo canto che riecheggia dalla pancia della mamma. LàQua è il canto del primo viaggio che compie una creatura alla nascita. Un piccolo inno alla vita, all’acqua che la accompagna.
18 novembre
A pesca di emozioni
Eccentrici Dadarò
C’era una volta un uomo che adorava pescare, appena sorgeva il sole saliva in sella alla sua bicicletta e pedalava verso il mare… C’era una volta un altro uomo che adorava pescare, appena sorgeva il sole saliva in sella alla sua bicicletta e pedalava verso il mare… […]
2 dicembre
Trame su misura
Giallomare Minimal Teatro
Due fiabe rilette in chiave contemporanea, utilizzando un originale stile scenico che “mixa” lettura ad alta voce, narrazione teatrale, disegno e composizione grafica dal vivo, videoproiezione ed animazione di figure e oggetti.