Casa dello Spettatore sta coordinando a Roma i lavori del progetto Affido Culturale selezionato dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile nato da un Protocollo di Intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo.
Il Fondo sostiene interventi “finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori”. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.
Cosa
Affido Culturale (AC) propone di mobilitare, contro la povertà educativa, delle “famiglie risorsa”, valorizzando l’esperienza dell’affido familiare, ma declinandola sullo specifico della fruizione di prodotti e servizi culturali. L’idea di fondo è molto semplice. Un genitore, che abitualmente porta i suoi figli al cinema, a teatro, al museo o in libreria, ci porta anche un bambino – eventualmente con un membro della famiglia di quest’ultimo – che in questi luoghi non ci entrerebbe per differenti cause. Si realizza così (a Napoli, Roma, Bari e Modena) un insieme di fruizioni culturali condivise, tramite le quali famiglie-risorsa e famiglie-destinatarie stringono un Patto Educativo: un sostegno complessivo multidimensionale promosso, garantito e monitorato dalla Scuola.
Come
Il progetto AC alimenta i Patti Educativi affidando alle famiglie-risorsa una dotazione di “e-ducati”, una moneta virtuale solidale, con cui pagare i biglietti di accesso a luoghi della cultura convenzionati ad hoc: cinema, teatri, musei etc., i quali così si aggiungono fattivamente alla comunità educante. Le transazioni in e-ducati viaggiano su una app appositamente realizzata, che facilita il monitoraggio finanziario e delle attività, oltre che il fundraising di progetto.
Per le famiglie
Affido Culturale ti invita a un grande gioco nella tua città: adulti e bambini insieme per educarsi attraverso l’incontro con l’arte, la cultura e la natura. Un’avventura per superare insieme differenze e ostacoli e costruire una comunità attraverso la condivisione della bellezza.
Chi può giocare
Famiglie con bambine e bambini e singoli adulti che intendano far partecipare altre bambine e bambini.
Dove si gioca
In tutta la città: teatri, cinema, musei e siti archeologici, parchi e ville, ludoteche e centri estivi.
Le squadre
50 squadre da 2 famiglie si incontrano 29 volte in 14 mesi per offrire ai più piccoli la possibilità di vivere e condividere esperienze educative, culturali e ricreative.
Come si gioca
Voi decidete le 29 tappe con l’aiuto di un’APP che vi indicherà le strutture convenzionate, le attività tra le quali scegliere e vi darà gli e-ducati da spendere per coprire i costi a carico del progetto.
Le regole
Affido Culturale copre il costo dell’ingresso, il buono merenda e il trasporto pubblico A/R per la bambina o il bambino che vorrai accompagnare e per la famiglia con la quale condividerai questo percorso.
Gli aiutanti
Siamo sempre pronti ad aiutarvi per formare e sostenere le squadre. Vi garantiamo supporto e presenza costanti.
Per gli esercenti
Se gestisci a Roma un teatro, un cinema, un museo, una ludoteca, un centro estivo, una biblioteca o una libreria, puoi convenzionare la tua attività con Affido Culturale. E’ un’opportunità per te e rappresenta un sostegno concreto all’offerta di servizi culturali e ricreativi per i più piccoli e le loro famiglie. Comunicaci le tue iniziative, installa l’APP, fai girare la voce e preparati ad accogliere le famiglie che decideranno di spendere i loro e-ducati presso la tua struttura.