Casa dello spettatore. Per una formazione del pubblico 2018 – 2020 è un progetto di educazione al teatro e per la formazione del pubblico attivo in cinque regioni – Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Campania, con il sostegno del MiBACT.
Andare a teatro è innanzitutto condividere un’esperienza di comunità e obiettivo principale è restituire all’arte la sua funzione sociale, alimentando la curiosità e la consapevolezza del pubblico in modo strutturato. A partire dalla considerazione che la visione di uno spettacolo teatrale debba essere il centro di un percorso che mobiliti conoscenze, domande ed emozioni e dalla consapevolezza che “imparare a vedere” è il risultato di un processo, Casa dello Spettatore sperimenta da anni pratiche e strumenti didattici per la formazione del pubblico. Attività specifiche organizzate intorno a quel “prima” di attese, curiosità, conoscenze e ipotesi che accompagnano lo spettatore nel tempo che precede lo spettacolo, e a quel “dopo” di reazioni e rielaborazioni. Una ricerca permanente, aperta e condivisa che viene declinata in modi differenti a seconda dei destinatari di riferimento, dei territori, dei contesti all’interno dei quali si strutturano gli interventi formativi. L’attenzione alla creazione di una comunità diventa dunque ogni volta lo stimolo capace di attivare processi che attraverso l’esperienza dell’andare a teatro insieme siano in grado di spostare lo sguardo verso altre prospettive e apprendimenti e di accogliere differenti punti di vista; perché vedere uno spettacolo è sempre occasione di conoscenza, un esercizio per imparare ad essere cittadini e spettatori consapevoli.
Le azioni
Percorsi di visione
All’interno della programmazione teatrale romana vengono composti percorsi di visione strutturati sulla base di nuclei tematici o di linguaggio, aperti anche ad una combinazione personale, operata dal pubblico. Percorsi nella città e nella cultura, tappe di un viaggio che, attraverso incontri prima e dopo la visione, costituisce un’esperienza che intreccia conoscenza ed emozione. Il risultato è la nascita di piccole comunità di spettatori e spettatrici che riscoprono il piacere di frequentare il teatro insieme.
A scuola
Didattica della Visione
La sperimentazione di pratiche e strumenti didattici per esplorare il teatro tra linguaggi e contenuti, acquisendo gli strumenti per una visione consapevole. Un tempo per una riflessione aperta e condivisa, in cui cercare insieme spunti e tracce da percorrere perché lo spettacolo possa essere anche l’occasione per incontrare la cultura.
Per insegnanti, operatori, ragazzi.
Teatri di Bari – Puglia
Casa del Contemporaneo – Campania
Atgtp – Marche
Atcl – Lazio
Per studenti
Tre volte almeno
Bisogna leggere almeno tre libri l’anno per essere considerati dei lettori, per quanto deboli. Ma come regolarsi con l’essere spettatori? Andare a teatro tre volte nell’arco dell’anno, in gruppo e con la guida di un mediatore specializzato, rappresenta un primo passo per ristabilire un rapporto con l’arte scenica e rafforzare una comunità.
Per insegnanti e ragazzi:
nelle scuole di Roma e del Lazio
Per insegnanti
Portare a vedere
Modelli e proposte didattiche sperimentate dai docenti, diventano oggetto di studio e ricerca, con l’obiettivo di condividere e discutere i passi che un mediatore deve compiere per portare ad incontrare uno spettacolo dal vivo.
Per insegnanti e ragazzi:
Teatro Biblioteca Quarticciolo (Roma)
speciali Ref
Vedere uno spettacolo significa fare un’esperienza complessa, che può essere esplorata e arricchita in una pratica creativa ed educativa, attraversando sensi, luoghi e linguaggi. Due spettacoli, due “operazioni” speciali, per l’incontro tra pubblico adolescente e scena contemporanea, polisemica e internazionale, in uno spazio di condivisione, riflessione e produzione di nuove idee. La proposta prevede l’organizzazione di una serie di incontri indirizzati al mondo della scuola superiore, ma anche ad un pubblico adulto di studentesse e studenti universitari, insegnanti, spettatrici e spettatori del festival.
Per saperne di più
Raoul
Compagnie du Hanneton
James Thierrée
Mario e Saleh
Scena Verticale
Saverio La Ruina
La Calata
Spettatori/testimoni nelle sale della città per osservarne e raccontarne la vita: pubblici, spettacoli, spazi e atmosfere per realizzare l’istantanea di una serata campione. A Roma, Napoli e Milano.